Anche quest’anno l’Ufficio di statistica ticinese ha pubblicato un’analisi settoriale del settore bancario e assicurativo, che in Ticino comprende 1.581 aziende e 13.015 addetti. Trasformati in equivalenti al tempo pieno corrispondono a 11.493 posti di lavoro (dati provvisori 2016). Questi dati mostrano come il settore rimanga fondamentale per l’economia cantonale, rappresentando il 5,6% dei lavoratori attivi nell’intera economia ticinese: su scala nazionale la quota si ferma al 5,0%. Anche i salari sono un parametro importante: la retribuzione mediana lorda standardizzata delle attività finanziarie e assicurative nel 2016 si attestava a 7.934 franchi, valore che si colloca ben oltre la media ticinese. Nel dettaglio, la mediana salariale per chi opera come quadro medio o superiore è di 15.314 franchi, per chi ha una funzione quadro inferiore o di responsabile è di 8.828 franchi e si situa a 5.915 per i lavoratori senza funzione quadro. Il settore inoltre impiega in larga parte personale locale: nel 2017 i frontalieri erano 704, rappresentando solo il 5% del personale totale. I disoccupati iscritti, che in precedenza hanno lavorato nelle attività finanziarie e assicurative, erano 301.