L’impronta delle banche centrali è cresciuta notevolmente negli ultimi quindici anni. Questa crescita è il risultato di politiche non convenzionali attuate in risposta alla grande crisi finanziaria del 2008 e alle sue persistenti scosse di assestamento, nonché all’emergere di nuove crisi, come la pandemia di Covid-19. In questo contesto, e tra qualche polemica, molte banche centrali sono ora pronte a espandere ulteriormente la loro impronta nella società attraverso l’introduzione di valute digitali. L’ultimo SFI Public Discussion Note ripercorre le politiche delle banche centrali e i loro effetti a partire dalla grande crisi finanziaria. La nota si conclude con una discussione sulle valute digitali delle banche centrali.