Indagine KOF- Gennaio 2023

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In generale il 2022 è stato un anno caratterizzato da alti e bassi. A Zurigo le sensazioni sono rimaste sempre relativamente ottimiste, mentre in Ticino e a Ginevra le percezioni sono state più altalenanti. Con l’inizio del nuovo anno si osserva un cauto ottimismo. A livello cantonale una buona percentuale di istituti prospetta una crescita della domanda dei servizi bancari nei prossimi tre mesi, sia da parte della clientela nazionale (imprese e privati) sia da parte di quella estera. Meno positivo risulta invece l’aspetto occupazionale: molti istituti lamentano un calo dell’occupazione relativamente al trimestre precedente e prevedono ancora un calo nel trimestre successivo.

 

Il commento del Direttore ABT Franco Citterio

«Chiuso il 2022 con un conflitto bellico ancora irrisolto e con un andamento borsistico tra i peggiori della storia, la situazione energetica tesa e l’aumento dei prezzi pesano sulle previsioni economiche per il 2023. La Segreteria di Stato dell’economia prevede un tasso di crescita dell’economia svizzera dello 0,7%. Grazie alla solidità dei consumi interni, tuttavia, lo scenario di una recessione rimane basso. Per quanto riguarda l’inflazione, la Banca nazionale svizzera prevede un tasso del 2,4% nel 2023, rispetto al 2,9% del 2022. In un panorama economico e geopolitico sfavorevole e in rapida evoluzione, il settore finanziario si sta preparando per un 2023 potenzialmente difficile. I gestori patrimoniali cercheranno di preservare i capitali della clientela, mentre i mercati azionari e obbligazionari sono stretti tra l’incudine della debole crescita economica e il martello dell’aumento dei tassi di interesse.
In questo contesto generale i risultati dei principali istituti bancari riferiti al 2022 rimangono soddisfacenti anche se permangono soprattutto a livello internazionale le incognite dei mercati borsistici e gli ostacoli all’offerta di servizi transfrontalieri in Europa. Anche in Ticino la situazione rimane tutto sommato stabile, in quanto la maggior parte degli istituti prevede una tenuta della clientela e dei volumi d’affari».

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2023-02-09T16:26:09+01:00